Le Polizze professionali coprono i danni che un professionista, regolarmente iscritto all’Albo di appartenenza, può arrecare ai clienti nello svolgimento della propria attività.

Le coperture assicurative si estendono ai danni causati da dipendenti e collaboratori.

Le attività rientranti nella copertura assicurativa sono tutte quelle consentite dalla legge e dai regolamenti che disciplinano l’esercizio della professione.

La stipula di una polizza RC professionale è un obbligo di legge per i tutti i professionisti iscritti agli Albi, così come previsto dal D.P.R. 7 agosto 2012 n. 137, il cui art. 5 così recita <<il professionista è tenuto a stipulare…..idonea assicurazione per i danni derivanti al cliente dall’esercizio dell’attività professionale, comprese le attività di custodia di documenti e valori ricevuti dal cliente stesso. Il professionista deve rendere noti al cliente….gli estremi della polizza professionale, il relativo massimale e ogni variazione successiva. La violazione della disposizione di cui al comma1 costituisce illecito professionale>>

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Alla garanzia RC veicoli di base, si aggiungono una serie di garanzie accessorie che completano la copertura assicurativa (furto e incendio, kasko, eventi atmosferici e naturali, tutela legale, cristalli, infortuni conducente, assistenza stradale).

• Dal 1° gennaio 2013 è stato abolito il tacito rinnovo per cui alla scadenza non bisogna più presentare disdetta.
• Dal 1° luglio 2015 non è più previsto l’invio cartaceo al cliente dell’attestato di rischio da parte delle compagnie assicurative, motivo per cui il nuovo contratto assicurativo si stipula sulla base delle risultanze dell’archivio online controllato dall’Ivass.
• Dal 18 ottobre 2015 non è più obbligatorio esporre il contrassegno assicurativo, in quanto la targa diventa carta d’identità del veicolo.